Dal parcheggio lungo la provinciale (bagni pubblici) si sale a visitare il Castello di Grinzane, sede dell’Enoteca Regionale e del Museo delle Langhe con cimeli del Conte Cavour e oggetti etnografici. Nei giardini si trovano anche un piccolo parco giochi e fontane. Si scende poi in direzione opposta lungo Via Castello arrivando sulla provinciale che va presa verso destra in direzione del cimitero.
ATTENZIONE – tratto di provinciale lungo circa 300 metri privo di marciapiede e in curva. Se l’erba fosse alta è anche difficile camminare lungo la banchina e in questo caso è meglio spostarsi con la vettura al parcheggio del cimitero.
Si prosegue oltre il cimitero fino al confine tra il territorio di Grinzane e quello di Diano, e alla prima borgata si prende la sterrata a destra (cartello bianco/rosso 302 Diano). Attraversata la borgata, si scende tra noccioleti prima e vigneti dopo fino a raggiungere una strada asfaltata che si percorre verso sinistra arrivando in borgata Carzello. Alle prime case si prende a destra (cartello marrone Borgata Capra e Tesoriera), seguendo l’asfalto in leggera salita tra i noccioleti fino a raggiungere una prima borgata, caratterizzata da una chiesetta (prestare attenzione ai cani).
- per chi: bambini dai 6 anni. Non adatto ai passeggini (bambini piccoli portati nello zaino portabimbo)
- quando: primavera, autunno e inverni poco nevosi
Si prosegue oltre la borgata in salita, superandone una seconda fino ad arrivare ad un incrocio a T. Si piega a sinistra, sempre su asfalto e sempre in salita, facendo attenzione sulla destra ad una sterrata evidenziata da un cartello blu (Sentiero San Rocco) che porta rapidamente alle prime case di Diano e alla cappella di San Rocco, diventando asfalto. Si ignora la prima via a destra (Via Madonnina) e la seconda (Via delle Noci) per prendere la terza (Via Regina Margherita) che, con ampi tornanti, fa prendere quota salendo al centro e al grande parcheggio che anticipa la terrazza panoramica (fontana). Una rampa in salita porta in breve alla chiesa e quindi alla terrazza che si presenta incantevole, con una stupefacente vista a 360°, parco giochi e panchine.
Si scende quindi dalla parte opposta, compiendo tutto il giro della rocca, su cui si trova la terrazza, e si ripercorre a ritroso la strada fatta fino a ritrovarsi all’incrocio con Via Madonnina. Qui si prende a destra la sterrata (cartello nero Sentiero del Curtin) in discesa fino a raggiungere una strada asfaltata. Si continua a destra arrivando alla provinciale che va seguita per un breve tratto verso sinistra, in discesa.
La si abbandona per prendere verso sinistra Via Carzello, ora in forte discesa, che porta alla borgata già incontrata all’andata. Da qui si ripercorre la sterrata, ora in salita, fino alla provinciale, dopodiché si raggiunge il cimitero e, a seguire, il Castello di Grinzane.
Note
Poco segnato, prestare molta attenzione ai bivi. Pur essendo quasi tutto su asfalto, le poche sterrate non sono accessibili ai passeggini.
NOTA BENE: La competenza sulla manutenzione e sulla percorribilità dei vari sentieri è in capo ai comuni sede di percorso. L'Ente Turismo, pertanto, non risponde di eventuali disservizi, ma è volentieri a disposizione per raccogliere le vostre segnalazioni, così da poterli inoltrare alle autorità interessate.