GTL - Tappa 09A: Serravalle Langhe - Cerretto Langhe

GTL - Tappa 09A: Serravalle Langhe - Cerretto Langhe

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GTL - Tappa 09A: Serravalle Langhe - Cerretto Langhe
Variante al percorso di dorsale della GTL, questo tratto permette di arrivare, volendo, fino ad Albaretto Torre, per fare un anello e tornare verso il punto di partenza. Questa prima parte di itinerario si ferma a Cerretto Langhe.
Si lascia Serravalle Langhe percorrendo la provinciale verso Bossolasco per circa 100 metri. Al primo bivio, si imbocca, verso sinistra, la strada per frazione Villa, seguendo una cresta secondaria sulla Valle Belbo.

Si trascurano alcune deviazioni a destra e si superano prima un’azienda agrituristica, poi, in località Castellero, l’antica chiesetta di San Michele Arcangelo, piccolo gioiellino superstite dell’antico insediamento, con una bella abside romanica del ‘200 e una vivace facciata barocca, intonacata, di fresco restauro.

 

La strada, molto panoramica, scende lievemente e raggiunge i capannoni di un allevamento: alla curva successiva, a pochi metri dalla frazione Villa (che merita una visita, in quanto primo nucleo del paese), si piega a destra sull’ampia inghiaiata che scende fino alla Cascina Castelvecchio. Dallo spiazzo antistante il cortile si prosegue sul bordo di sinistra, costeggiando un muretto a secco, per qualche metro in piano. Ci si addentra nel bosco, mantenendosi in prossimità della cresta, per poi discendere con pendenza moderata grazie ad alcuni tornanti; l’unica difficoltà è rappresentata dalle pietre smosse e, in alcuni tratti, da una sorta di scalinata creata dall’affiorare della stratigrafia del terreno. Si segue la traccia più battuta fino ad incontrare i coltivi abbandonati che circondano la Cascina Barilotto: dalle case il sentiero prosegue verso sinistra, in piano per un lungo tratto, poi scende ripido verso il fondovalle Belbo. Giunti in prossimità del greto del Rio Lavagello, lo si attraversa, con qualche attenzione, per risalire, verso sinistra, il successivo pianoro fino a imboccare il sentiero che risale verso destra. Il tracciato sale fino ai ruderi delle case Lavagello, le attraversa e prosegue ancora tra i pini su bella acciottolata. In breve si incontra una stradina sterrata più agevole e la si segue verso destra: il percorso procede a mezza costa per un lungo tratto pianeggiante, in un bosco ancora selvaggio, sospeso sulla Valle Belbo. Raggiunto un bivio, si sale a sinistra per pochi metri e, abbandonando il versante solatio, si entra nel bosco esposto a nord, più fresco e ricco di castagni e bellissimi faggi. Alcuni strappetti faticosi consentono di prendere nuovamente quota e di guadagnare una modesta insellatura, dalla quale si scorgono le case di Cerretto Langhe, arroccate sulla dorsale successiva. Si procede in piano e, dopo un tratto in leggera discesa, si supera un piccolissimo corso d’acqua. La strada prosegue con un ampio semicerchio e risale l’opposto versante della collina: si raggiunge infine Cerretto Langhe con un ultimo tratto su faticosa rampa, sbucando nella raccolta piazzetta Sottana.

 

Parlare di Cerretto vuol dire innanzitutto parlare di balon (la Pallapugno in italiano), lo sport delle Langhe, che qui ha una sua culla di tradizione. Il bel paese di pietra è impreziosito da alcuni palazzotti di tutto rispetto e, soprattutto, dalla chiesa di Sant’Andrea (sec. XIII), con campanile romanico e affreschi tardo gotici, a magnificare un passato di ricchezze e committenze.

 

In luogo del distrutto fortilizio (sarà scomparso con quello di Arguello? Probabile!) a Cerretto nell’800 però fecero le cose in grande, commissionando la nuova parrocchiale al genius loci di Dogliani, Giovan Battista Schellino che così portò un angolo del suo visionario neogotico in questo borgo medioevale. La costruzione è davvero notevole e in qualche modo riporta un volume verticale su quel tumulo spoglio dove un tempo si ergevano torri, bastioni, camminate e ponti.
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NOTA BENE: La competenza sulla manutenzione e sulla percorribilità dei vari sentieri è in capo ai comuni sede di percorso. L'Ente Turismo, pertanto, non risponde di eventuali disservizi, ma è volentieri a disposizione per raccogliere le vostre segnalazioni, così da poterli inoltrare alle autorità interessate.

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