Si imbocca la centrale via Umberto I in direzione di Canale, lasciandosi alle spalle la Parrocchiale di San Nicolao, e si costeggia il muraglione di accesso al castello medievale di Monteu Roero, che svetta in cima al Mons Acutus, la collina più alta, che dà il nome al paese. Il castello, di proprietà privata, viene aperto per le visite in occasione della rassegna “Castelli Aperti” ed altri eventi che vedono il paese ed il suo circuito di crotin sotterranei (piccole cantine scavate nel tufo) aperti al pubblico.
prosegue su un fresco sentiero di fondovalle per circa 300 metri, si svolta a sinistra e si prosegue per una piacevole salita tra boschi ombrosi e vigneti. Quest’area, contraddistinta dal toponimo Vadolmo, è importante per il ritrovamento di un femore fossile di mastodonte, un erbivoro di grosse dimensioni vissuto durante il periodo del Pleistocene. Il femore è custodito nel Museo Naturalistico del Roero, visitabile nel centro storico di Vezza d’Alba. Il sentiero giunge quindi sulla cresta della collina attraverso il tipico bosco secco delle alture del Roero, con roverelle e pini silvestri. Questa tappa si conclude nei pressi di Cascina Battagli, nel punto di congiunzione tra il “Sentiero del Tasso” e il “Sentiero del Roero Centrale S4” nel tratto Monticello - Vezza d’Alba (tappa 5 del Roero Bike Tour).
NOTA BENE: La competenza sulla manutenzione e sulla percorribilità dei vari sentieri è in capo ai comuni sede di percorso. L'Ente Turismo, pertanto, non risponde di eventuali disservizi, ma è volentieri a disposizione per raccogliere le vostre segnalazioni, così da poterli inoltrare alle autorità interessate.