- per chi: per tutte le età, adatto ai passeggini
- quando: tutto l’anno
Si consiglia di partire da Piazza Medford, dove si trova un grande e comodo parcheggio gratuito proprio a vista (e naso) della grande azienda nota per la crema spalmabile. Da qui ci si dirige verso il centro Piazza Garibaldi e imboccando Via Cavour, strada che già denota l’origine medievale della città poiché conserva ancora edifici storici. Si gira a destra per Via Toppino, proprio prima di una casa-torre medioevale, entrando nella pedonale Piazza Pertinace, dove si trovano, protetti da una pavimentazione in attraversando plexiglass, i resti del Tempio Romano.
Per esempio, al numero civico 11, a sinistra, si incontra Casa Fontana, con un curioso fregio in cotto con figurine danzanti che si rincorrono lungo tutta la facciata, mentre all’altezza del numero civico 19 si trova il portone che introduce nel vasto cortile su cui si affaccia l’ingresso del Museo Civico Archeologico e di Scienze Naturali “F. Eusebio”. Il cortile è la sede storica del Mercato Mondiale del Tartufo durante la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, oltre che di altri eventi di animazione della città. Nella bella stagione vi si trova un bel parco giochi.
Via Vittorio Emanuele II prosegue portando in Piazza Michele Ferrero, dove una bellissima quinta scenografica si apre allo sguardo: i palazzi a portici che si susseguono sui due lati più lunghi sono di ispirazione ottocentesca, mentre l’impianto principale della piazza è moderno. Questo luogo merita una sosta più prolungata, la piazza è tutta pedonale, con riquadri colorati che si rincorrono invitando a giochi e salti, liberi dall’assillo delle auto. Ai lati sorgono alcune sculture mentre al fondo, verso Viale Italia, si trova la magnifica fontana dedicata al Cavaliere del Lavoro Giovanni Ferrero, fondatore, con il fratello Pietro, della maggior industria dolciaria italiana. Lunghe rampe affiancano le vasche d’acqua, invogliando i bimbi in corse sfrenate.
Da qui si prende a destra Via Manzoni e si prosegue per Via Vernazza, sbucando così ai parcheggi di Piazza Guglielmo Marconi e Piazza Senatore Cagnasso. Si mantiene la destra per prendere Corso Nino Bixio e arrivare così in circa 700 metri a Via San Rocco, sulla destra, e al Piazzale Cesare Pio che segna l’inizio del Parco Fluviale del Tanaro. Il parco si snoda ora lungo le rive del Tanaro con una bella passeggiata di circa 1 km, tutta su strade sterrate, con prati su cui scatenarsi, panchine per riposare e begli scorci sul fiume. Per inoltrarvisi dal parcheggio si segue la via a destra più bassa, arrivando al parco giochi.
Dopo la sosta obbligata, si sale sull’argine grazie ad una scalinata e si segue la strada sterrata verso destra, in leggera discesa, passando sotto una curiosa galleria formata da un gigantesco tubo metallico. Un punto in cui è bello fermarsi a giocare un po’ sotto e un po’ sopra al ponte ricoperto d’erba. Proseguendo, si passa accanto all’area per skate-board e si segue la strada che gira a sinistra attorno al campo da golf passando paralleli al fiume. Si prosegue sempre dritti accanto ad una radura dedicata a Baden-Powel, fondatore dei Boy-Scout, fino a risalire l’argine. Da qui si continua verso destra, passando accanto a strutture sportive e sbucando in Via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, che va presa verso sinistra. A seguire si percorre un pezzetto di Via Tanaro verso destra, oltrepassando la zona dei campi sportivi. Alla rotonda si prende a destra lungo Corso Matteotti che riporta in Piazza Medford.
NOTA BENE: La competenza sulla manutenzione e sulla percorribilità dei vari sentieri è in capo ai comuni sede di percorso. L'Ente Turismo, pertanto, non risponde di eventuali disservizi, ma è volentieri a disposizione per raccogliere le vostre segnalazioni, così da poterli inoltrare alle autorità interessate.