Alla successiva deviazione si mantiene la sinistra fino a quando la strada diventa asfaltata, e, dopo circa 80 metri. si devia a sinistra. Si prosegue diritto sulla strada sterrata per circa 1,5 chilometri. Giunti in prossimità della Fassa Bortolo, in Località Gessi, si costeggia lo stabilimento. Lasciandosi alle spalle lo stabilimento, si prosegue sulla strada principale, fino all’incrocio che si attraversa andando sempre diritto. Dopo meno di un chilometro, ci si trova dinanzi a un nuovo incrocio. Qui si prosegue a destra, sulla SP 57 d. L’itinerario prosegue sempre dritto sulla Provinciale che costeggia i coltivi e diventa Via Roma attraversando Moncalvo, dove il fascino della città medievale si fonde con il suggestivo paesaggio delle colline monferrine.
Il suo castello, sede di corte, era uno dei più grandi complessi fortificati della zona: per rendersene conto basta salire nella grande Piazza Carlo Alberto sorta sul sito del maniero di cui rimangono i grandi torrioni e le possenti mura. Moncalvo è stata sede, fino al 1939, di una fiorente comunità ebraica. Solo poche tracce sono oggi visibili del ghetto, che era situato tra le vie General Montanari e IV Marzo, e dell'edificio in piazza Castello che ospitava la sinagoga. Rimane il vecchio cimitero, sulla via per Alessandria, con tombe antiche del Settecento.
NOTA BENE: La competenza sulla manutenzione e sulla percorribilità dei vari sentieri è in capo ai comuni sede di percorso. L'Ente Turismo, pertanto, non risponde di eventuali disservizi, ma è volentieri a disposizione per raccogliere le vostre segnalazioni, così da poterli inoltrare alle autorità interessate.